sabato 13 febbraio 2010

Bookmarks Puntata 53 - 1 Ottobre 2009



Sììì, che bello tornare al lavoro dopo le vacanze. Basta, basta con tutto quel relax, con tutto quel sole, con tutto quel divertimento, non ne potevo proprio più. Non vedevo l’ora di rientrare nella redazione, col suo familiare e rassicurante puzzo di piedi che viene dalla sala delle fotocopie, il Capo che sbraita con gli stagisti e gli stagisti che si fotocopiano gli alluci. L’entusiasmo vola, vola alto come un deltaplano di marmo di Carrara.

Cosa mi consola? Ritrovare voi, affezionati ascoltatori del Garage Ermetico, e sapere che Bookmarks è qui per rendervi un fondamentale servizio: riempire i preferiti del vostro browser di splendide web-strip. Quindi ecco che ritrovo la consueta posizione sulla mia poltrona girevole e vado a presentarvi il primo fumetto di questa terza meravigliosa stagione del nostro programma.

Tanto per solleticare il vostro palato di stripparoli, quest’oggi vi parlerò di un autore particolarissimo, un giovanissimo fumettaro di nome Simone Albrigi, in arte Sio, che qualcuno ha definito “l’artista meno sensato e più assurdo del panorama web italiano”. Ne volete una prova? La sua pagina, ospitata dall’ormai mitica piattaforma Shockdom, si chiama Scottecs Comics. Vi vedo che ridete, che fate sì con la testa. Ah ah…Scottecs, come la carta igienica, ecco perché è assurdo. Piano, fatemi finire.

Dicevo che la pagina si chiama Scottecs Comics e prende il nome dal personaggio principale dell’universo di Sio, L’uomo Scottecs, un rotolo di carta igienica che di mestiere fa il supereroe. L’assurdo è che su Scottecs Comics l’Uomo Scottecs non ce lo trovate se non in comparsate sporadiche. Sio infatti pubblica le avventure del suo eroe su carta, in volumi sempre editi da Shockdom, ma non sul web. Un genio vero? Scottecs comics, senza Scottecs. Questo è dadaismo.

Si impone un’avvertenza per tutti coloro che potrebbero non condividere il mio entusiasmo e che invece si sentono vagamente truffati: su Scottecs comics c’è un sacco di altra roba. Perché Sio è un vulcano di creatività, partorisce le sue strip ad un ritmo mostruoso che per molto tempo si è mantenuto addirittura quotidiano. E soprattutto ha un’idea dietro l’altra, talmente improvvise e rapide che nemmeno lui riesce a starci dietro ed ogni tanto lo vediamo lamentarsi e chiedersi “perché inizio in continuazione nuove serie?” Il risultato è che Scottecs comics, negli ormai quattro anni di attività di Simone, è diventato un immenso contenitore di spunti, serie strampalate, titoli sempre diversi, personaggi ricorrenti e non, saghe infinite e vignette autoconclusive.

Sio, che oltre che essere pazzo è modesto, dice di non saper disegnare. Non lasciatevi fregare e non fidatevi, perché se basta uno sguardo al suo blog per capire che certamente il ragazzo non è Andy Kubert né Alex Ross, ci vuole poco di più per accorgersi che il suo tratto stilizzato e disordinato è perfetto per il suo folle umorismo. I suoi primissimi lavori ci colpiscono come un pugno di nostalgia allo stomaco. Quei disegni a penna su fogli vaganti scannerizzati mi ricordano le vignette da diario sui banchi di scuola. Ah…dannato sentimentalismo. Poi però Simone, che evidentemente è uno che si impegna, ci prende la mano con il tempo e, pur rimanendo fedele al concetto di “fumetto disegnato male”, si raffina, sperimenta stili diversi, tecniche diverse, adatta persino il lettering alle varie strip che ci presenta e lo fa con grande semplicità ed altrettanta efficacia.

Le creature di Sio sono tante, tutte quante ispirate al nonsense, ad una comicità surreale e ad un universo in cui tutti sono imbecilli, quasi nessuno escluso. C’è Stanza Cafè, episodi di vita in un bar allucinato, tra un cliente idiota ed un cameriere pazzo, che non riescono mai a mettersi d’accordo sull’ordinazione. Da tre anni. C’è il Vecchio, che muore appena prima o subito dopo aver detto qualcosa di saggio o apparentemente saggio, c’è Brungmz, che vuole conquistare la Valle D’Aosta grazie alla matematica, l’ottusauro bifolco, un rettile ignorante che attraversa i più importanti eventi della storia senza capirci mai granché, e direi che Svrambligatz il Supereroe Scemo non ha bisogno di commenti. A inframmezzare queste ed altre improbabili saghe, un numero indefinito di strip autoconclusive.

Sio ha talento comico da vendere. Lo si capisce dalla sua capacità di costruire la striscia senza lesinare sui particolari, aggiungendo ai dialoghi battute che sembrano inutili ed invece sono fondamentali per la riuscita del suo umorismo. Qualcuno diceva che è nelle piccole cose che si nasconde il diavolo. Simone, pur nella sua creatività incontrollata ed incontrollabile, se ne accorge, lo trova, lo stordisce di cazzate e ci conquista con alcune delle risate più sincere e potenti che possiamo farci regalare da una web-strip.

Quindi non vi resta che andare a trovarlo sul suo sito www.shockdom.com/scottecs , scritto come si legge, senza la x finale, e stare attenti a non ammazzarvi dal ridere che poi vi ho tutti sulla coscienza. Il rischio c’è, ve l’assicuro. Poi, quando vi sarete asciugati le lacrime agli occhi, potrete farvi un giro sul nostro blog ztrudel.blogspot.com e spulciare l’archivio delle puntate di Bookmarks, con tutte le nostre proposte per una vita piena di web-strip, e sulle frequenze del Garage Ermetico (su Radio Kairos sabato dalle 13 alle 14 e su Radio Sherwood la domenica, in ritardo di una puntata, dalle 13 alle 14).

Prima di salutarvi fatemi fare gli auguri a Laura, Andrea e Francesco per una nuova stagione del Garage, che si migliora di anno in anno e fatemeli ringraziare, insieme al capo Davide Morando, per la loro rinnovata, incosciente fiducia. A settimana prossima ragazzi. Leggete tante strip.


Ascolta la puntata :






1 commento:

Sio ha detto...

Sono commosso :)
Grazie di cuore!

Sio